di ANNA MARIA DI MATTEO
E’ tornato sulla scena politica di Campobasso, dopo una assenza durata cinque anni.
Francesco Pilone scende in campo, con la lista Democrazia Popolare, a sostegno del candidato sindaco del Polo civico, Michele Scasserra. Una scelta, la sua, meditata, convinta. Perché Campobasso ha bisogno di una svolta, ha detto. Ha bisogno di una classe politica giovane, competente, capace. Pilone, ex Udc, ha scelto la coerenza.
Pacato come sempre nei toni, non ha mancato tuttavia di lanciare una frecciata all’Udc, il partito del quale ha fatto parte fino a qualche anno fa e che ora si è schierato, per le amministrative di Termoli e Campobasso. «Due anni fa, chiesi al mio partito una verifica politica che non c’è mai stata – ha detto – Ed oggi dico di essere contento di non farne più parte, vista la collocazione politica che l’Udc ha scelto».
Poche parole che la dicono lunga sulla sua posizione politica.
Dunque Democrazia popolare sarà al fianco di Michele Scasserra.
Francesco Pilone ha il suo progetto per una città dinamica, una città in rete con le altre amministrazioni per la gestione dei servizi, che punti al rilancio dei lavori pubblici, dell’urbanistica, del commercio, dell’ambiente. Ma anche una città aperta all’esterno, all’Europa, che sappia dialogare con tutte le altre istituzioni.
Il candidato di democrazia popolare è pronto. «Il nostro è un progetto di speranza e rilancio della città. E soprattutto è un progetto vincente, perché noi vinceremo», ha concluso Pilone.
