La speranza fino all’ultimo della famiglia e degli amici di trovarlo vivo. Dei soccorritori e di tanti volontari che hanno partecipato alle ricerche dopo la denuncia di scomparsa. Poi l’epilogo, intorno alle tre della notte, in un casolare poco distante da casa sua, nella zona di Colle Macchiuzzo alla periferia della città .
Roberto Ramunno, 31 anni, era lì senza vita, con una corda al collo, forse morto poche ore prima. Qui i cani addestrati dei Vigili del Fuoco hanno fiutato le sue tracce spingendo il personale esperto a controllare il fabbricato. Si sono spente così tutte le speranze dopo ore e ore di ricerche portate avanti da diverse squadre del 115, dei Carabinieri, di Protezione Civile e gruppi di volontari anche dell’associazione di soft air. Dalla vallata del Sinarca fino ai campi tra Termoli e San Giacomo degli Schiavoni dove Roberto era stato visto per l’ultima volta. Ricerche impegnative anche a causa della zona impervia, organizzate con l’aiuto di dispositivi satellitari e mappe. Poi il tentativo di cercare ancora vicino casa, la possibilità che Roberto potesse aver deciso di rientrare dopo un momento di disagio personale. Tutto inutile. Del giovane, molto conosciuto in città , resta ora il ricordo degli amici e di quanti non riescono a spiegarsi l’accaduto.
Scomparso da Termoli, ritrovato senza vita in un casolare poco distante da casa
