Si è tenuta presso il Ministero dei Trasporti a Roma l’audizione convocata dal sottosegretario D’Angelis,con l’amministratore delegato di Trenitalia, dott. Soprano e l’amministratore delegato di Rfi dott. Elia, per valutare eventuali miglioramenti da apportare al trasporto ferroviario sull’intero territorio nazionale. All’incontro ha preso parte anche l’assessore regionale Pierpaolo Nagni che ha illustrato la difficile situazione in cui versa il Molise, con particolare riferimento alle tratte soppresse di recente ed alla linea Campobasso – Roma.
“Essendo in fase di scadenza del contratto – ha puntualizzato Nagni in assemblea – la volontà della Regione Molise è quella di capire se Trenitalia intende, per il futuro, avviare con noi un rapporto diverso, più organico ed efficiente, oppure vuole continuare a renderci un servizio di scarsa qualità e non funzionale alle esigenze dell’utenza. Alle mie sollecitazioni – ha fatto sapere l’assessore – l’amministratore delegato di Trenitalia Soprano ha risposto in linea generale, di fatto dribblando accuse e richieste, e parlando di Trenitalia come di una struttura indebitata, in grossa difficoltà e in grado di garantire un servizio efficiente soltanto in aree dove esiste un rapporto economico conveniente per l’azienda. Ha però manifestato la volontà di voler sentire i vertici della Regione Molise per affrontare in maniera specifica le questioni che ci riguardano. Un incontro che speriamo di poter organizzare al più presto coinvolgendo in prima persona il presidente della giunta regionale Paolo Di Laura Frattura al fine di per poter trovare, attraverso l’analisi di tutte le criticità esistenti, soluzioni possibili. Quello che occorre capire – ha concluso Nagni – è che il Molise si trova oggi davanti ad un bivio rispetto al quale le nostre scelte avranno importanti ricadute almeno per il prossimo decennio. Ecco perché ogni decisione dovrà essere ben ponderata e laddove sentiremo il bisogno di ottenere un supporto da parte dei cittadini, in merito alla questione del trasporto su ferro, attiveremo tutte le procedure di informazione affinché la popolazione possa esprimere la propria volontà”.