10.7 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Il Bilancio dell’attività della Guardia di Finanza nel 2013

AttualitàIl Bilancio dell'attività della Guardia di Finanza nel 2013

Sono 333 i soggetti economici ispezionati dalla Guardia di Finanza in Molise, nel 2013, nella lotta all’evasione fiscale. La metà rispetto al 2012. Recuperate tasse per 172 milioni e mezzo di euro. Violazioni all’Iva riscontrare per 39 milioni. 54 gli evasori totali. 89I milioni di euro sottratti a tassazione a cui vanno aggiunti oltre 11 milioni e mezzo per violazioni all’Iva. Un lavoro di qualità, mirato quello delle Fiamme Gialle, ha spiegato, tracciando il bilancio, il comandante regionale gen. Vito Straziota. “Un controllo che tiene conto degli strumenti e professionalità in dotazione e di un periodo di congiuntura particolare”.
Quasi 5 milioni di euro il valore dei beni sequestrati preventivamente a chi si è macchiato di reati tributari, un centinaio le denunce. 962 le violazioni per mancata emissione di scontrino e ricevuta fiscale, 16 negozi chiusi. Altro settore chiave, il controllo della spesa pubblica, dove sono stati denunciati 39 soggetti che si sono indebitamente appropriati di fondi pubblici per quasi sei milioni di euro. Numeri che non riguardano l’inchiesta in corso sulle spese della politica, in particolare dei gruppi in consiglio regionale. “Stiamo indagando in modo puntuale accertando gli elementi portati dalle difese delle persone coinvolte”.
75 i soggetti, invece segnalati alla magistratura contabile per danni erariali per 13 milioni e mezzo di euro. Interventi anche per quanto riguarda il contrasto alla contraffazione dei marchi con un sequestro di oltre 48mila articoli. Scoperta, in provincia di Campobasso una truffa milionaria, oltre 100milioni di euro. Sei le persone denunciate per violazione fiscale. 13 gli immobili sequestrati, ha detto il comandante provinciale Buffoni.
“In Provincia di Isernia la Guardia di Finanza diretta dal colonnello Gravina si è concentrata sul controllo fiscale, la contraffazione dei marchi e la vicenda Ittierre, per quanto riguarda le cause che hanno portato alla crisi. Sul fronte contrasto allo spaccio di droga sequestrati 17 chili e mezzo di hashish, 710 grammi di cocaina e 21 di eroina, 15 gli arrestati. Interventi per la tutela dell’ambiente. Accertate forme di riciclaggio per 1 milione e 250mila euro. Riciclaggio che rientra nelle forme di infiltrazione malavitosa da Puglia e Campania, insieme allo spaccio di droga, per cui l’attenzione è massima.

Si allega relazione ufficiale della Guardia di Finanza con tutti i numeri

“L’evasione fiscale, in qualunque forma sia perpetrata, sottrae risorse all’erario e genera gravissime distorsioni di mercato ed iniquità sociale, costituendo un arduo ostacolo allo sviluppo del Paese e all’adozione delle misure redistributive. Ed è per questo che il primario obiettivo del Corpo è quello di garantire l’equità fiscale rendendo effettivo il dettato costituzionale secondo cui ciascun cittadino è tenuto a concorrere alla spesa pubblica in relazione alla propria capacità contributiva.

Parallelamente alla tradizionale attività volta a tutelare le entrate erariali, la Guardia di Finanza, anche alla luce dell’attuale contesto socio-economico che richiede una sempre maggiore attenzione nell’impiego delle risorse collettive, garantisce un costante impegno nell’individuazione delle diverse forme di sperpero di denaro pubblico.

Il Corpo, inoltre, è chiamato ad assicurare la sicurezza del mercato dei beni, attraverso la lotta alla contraffazione ed alla commercializzazione di prodotti pericolosi, ma è anche deputato al controllo del mercato dei capitali e dei flussi sospetti di denaro, sia per fini antiriciclaggio che di lotta al finanziamento al terrorismo.

Non ultimo è poi l’impegno profuso dalle Fiamme Gialle a contrasto della criminalità organizzata e dei traffici illeciti, attività perseguita attraverso azioni investigative sempre più penetranti finalizzate anche all’aggressione dei patrimoni illeciti accumulati dai sodalizi delinquenziali.

Di seguito si riportano, suddivisi per settore d’intervento, i risultati conseguiti nel 2013 dai Reparti dipendenti dal Comando Regionale Molise.

T U T E L A E N T R A T E

Nel SETTORE TRIBUTARIO sono state eseguite nr. 118 VERIFICHE e nr. 215 CONTROLLI per un totale di 333 soggetti economici ispezionati. In tale ambito sono stati segnalati per il recupero a tassazione circa 172,5 milioni di euro tra elementi positivi di reddito non dichiarati e costi indeducibili, nonché constatate violazioni all’I.V.A. per oltre 39 milioni di euro.

Particolare riguardo, inoltre, è stato riservato alla prevenzione e repressione dell’economia sommersa, settore nel quale sono state effettuate nr. 60 verifiche nei confronti di nr. 54 evasori totali, (soggetti che pur operando regolarmente non presentano le dichiarazioni obbligatorie ai fini iva e ii.dd. e pertanto risultano “sconosciuti al fisco”, anche se per una sola annualità) e nr. 6 paratotali, (soggetti che omettono di indicare in dichiarazione più del 50% del reddito imponibile), per una base imponibile complessiva sottratta a tassazione di quasi 89 milioni di euro, cui si deve aggiungere la somma di circa 11,7 milioni di euro per violazioni all’IVA.

Sono state segnalati all’A.G., inoltre, nr. 102 soggetti responsabili di reati tributari ai sensi del decreto legislativo nr. 74/2000, nonché sottoposti a “sequestro per equivalente” beni riconducibili ai citati soggetti per un valore complessivo di circa 4,8 milioni di euro.

L’attività tesa alla lotta al “Sommerso da lavoro” ha permesso di scoprire nr. 130 lavoratori in nero e/o irregolari. Il Corpo mantiene sempre alto il livello di attenzione in tale contesto operativo in quanto il grave fenomeno del lavoro nero è spesso connesso ad altri illeciti, quali lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, l’alimentazione della filiera del falso attraverso la produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti, le frodi in danno al sistema previdenziale ecc.

Nel settore dei CONTROLLI STRUMENTALI volti all’individuazione di altre forme di evasione, sono stati effettuati nr. 3.454 interventi in materia di “SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE” ed accertate nr. 962 violazioni, inerenti la mancata emissione del documento fiscale o l’emissione dello stesso con indicazione di un corrispettivo inferiore, pari al 27,8% dei controlli totali.

In tale contesto, nell’arco del 2013, sono state eseguite, su attivazione dei reparti del Corpo, nr. 16 provvedimenti di chiusura degli esercizi commerciali per reiterate violazioni dell’obbligo di emissione di scontrini e ricevute fiscali.

Gli interventi volti a verificare il regolare rilascio degli scontrini/ricevute fiscali, sono stati eseguiti in contemporanea con altre attività di istituto, quali il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti o non sicuri, l’individuazione di eventuali lavoratori in nero o irregolari, e realizzati da tutti i Reparti territoriali per garantire un controllo economico del territorio uniforme ed efficace.

L’attività svolta in materia di CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI, ha permesso di giungere al sequestro di nr. 48.422 articoli di merce contraffatta, la verbalizzazione di nr. 102 soggetti dei quali nr. 88 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Il contrasto alla PIRATERIA AUDIO-VIDEO-FONOGRAFICA ha invece condotto al sequestro di nr. 17.766 programmi software, nr. 2.315 compact disk e nr. 75 altri supporti magnetici, nonché la denuncia a piede libero di nr. 18 responsabili.

Sono stati inoltre eseguiti, a cura dei reparti territoriali, nr. 255 controlli in materia di capacità contributiva (C.I.C.), finalizzati alla rilevazione sul campo degli elementi significativi di ricchezza, quali il possesso e l’utilizzo di autovetture di lusso, aeromobili, imbarcazioni da diporto, cavalli da corsa etc..

T U T E L A U S C I T E

Nel settore del CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA sono state ulteriormente intensificate le attività di polizia finanziaria a tutela del Bilancio Comunitario, Statale e degli Enti locali.

La suddetta attività è stata eseguita mediante il riscontro:

dell’effettività dei requisiti previsti per l’accesso ai finanziamenti pubblici;

della corretta gestione del sistema sanitario nazionale;

delle effettive condizioni di reddito di quei soggetti che richiedono le cosiddette prestazioni sociali agevolate.

In tale ambito, sono state denunziate all’Autorità Giudiziaria nr. 39 soggetti responsabili a vario titolo reati connessi all’indebito conseguimento di erogazioni pubbliche per un importo di circa 5,8 milioni di euro.

L’impegno a tutela delle uscite di bilancio si innesta e trova naturale continuazione nell’ulteriore profilo operativo costituito dalla collaborazione fornita dal Corpo alla CORTE DEI CONTI, attraverso l’esecuzione di ispezioni ed accertamenti nei confronti di Pubbliche Amministrazioni e beneficiari di finanziamenti a destinazione controllata. L’attività svolta in tale settore ha permesso di segnalare alla Magistratura Contabile nr. 75 soggetti responsabili di aver cagionato danni erariali per circa 13,5 milioni di euro.

A L T R I S E T T O R I D’ I N T E R V E N T O

Il fenomeno dell’illecito TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI continua a costituire motivo di particolare allarme sociale, pertanto, è stata rafforzata l’attività di contrasto nello specifico settore sia ad opera del Gruppo Operativo Antidroga di Campobasso che degli altri Reparti dipendenti che si avvalgono dell’ausilio delle unità cinofile in forza alla locale Compagnia. Nello specifico comparto sono stati conseguiti i seguenti risultati:

sequestro di 17.520 gr. di hashish, 710 gr. di cocaina, 21 gr. di eroina, nr. 26 semi di cannabis indica e nr. 1 autovettura;

verbalizzazione di nr. 266 soggetti dei quali nr. 15 in stato di arresto, nr. 38 denunciati a piede libero e nr. 196 segnalati all’Autorità Prefettizia in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.

La funzione di POLIZIA GIUDIZIARIA delle Fiamme Gialle molisane è stata orientata alla scoperta di reati a carattere generale ed alla ricerca dei relativi autori. In tale ambito, sono state svolte numerose indagini, sia d’iniziativa che su delega dell’Autorità Giudiziaria, che hanno consentito di verbalizzare nr. 389 soggetti dei quali nr. 220 denunziati a piede libero.

La specifica attività volta a contrastare i reati contro la Pubblica Amministrazione ha consentito, inoltre, di denunziare all’Autorità Giudiziaria nr. 92 persone responsabili a vario titolo dei reati di peculato, abuso d’ufficio, corruzione ecc.

In materia di contrasto alla Criminalità Organizzata il “G.I.C.O.” – Gruppo Investigativo sulla Criminalità Organizzata – del Nucleo PT di Campobasso continua a svolgere un’azione indirizzata all’individuazione delle possibili infiltrazioni dei sodalizi criminali nelle varie attività economiche della Regione.

Nel corrente anno, inoltre, sono stati eseguiti nr. 22 accertamenti patrimoniali, nei confronti di altrettanti soggetti, finalizzati all’aggressione dei patrimoni illeciti mediante l’applicazione delle misure di prevenzione ovvero della cd confisca “per sproporzione”. Le indagini svolte hanno consentito di proporre alle competenti Autorità Giudiziarie il sequestro di beni del valore complessivo di oltre 1.560.000 euro.

In tema di riciclaggio, sono stati denunziati nr. 3 soggetti responsabili dello specifico reato in relazione a somme di denaro dell’importo di circa 2,5 milioni di euro. Nel medesimo settore, a seguito dell’approfondimento di nr. 46 segnalazioni di operazioni sospette pervenute dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, sono stati accertati trasferimenti di denaro contante in violazione al D.Lgs 231/2007 per circa 1.250.000 euro, per i quali sono stati verbalizzati nr. 11 soggetti.

I servizi eseguiti a TUTELA DELL’AMBIENTE hanno permesso ai reparti di procedere alla verbalizzazione di 19 soggetti, 15 dei quali denunziati a piede libero nonché al sequestro di aree adibite a discarica abusiva per complessivi 4.500 mq, di nr. 9 immobili e di rifiuti industriali per 713 Kg.

L’attività svolta dal SERVIZIO NAVALE del Corpo in Termoli ha assicurato costantemente la vigilanza in mare per fini di polizia finanziaria ed ha concorso attivamente ai servizi di polizia marittima, di assistenza e di segnalazione, nonché a tutela dell’ambiente e dell’inquinamento lungo le coste. Nello specifico comparto sono stati eseguiti nr. 65 interventi che hanno portato alla verbalizzazione di nr. 67 soggetti per violazioni al codice della navigazione e/o alla normativa sulla pesca, consentendo, inoltre, di sottoporre a sequestro 377 kg di prodotti ittici.

Nell’anno appena terminato, al servizio di pubblica utilità “117” sono pervenute nr. 259 chiamate di interesse operativo che hanno portato all’esecuzione di nr. 47 interventi, 40 dei quali conclusisi con l’accertamento di violazioni tributarie e di altra natura.”

Ultime Notizie