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venerdì, Aprile 26, 2024

Rissa con accoltellamento in un locale di Sesto Campano, nei guai tre romeni

QDRissa con accoltellamento in un locale di Sesto Campano, nei guai tre romeni

Il personale di pattuglia e della squadra di polizia giudiziaria della Polizia stradale di Isernia, diretta da Paolo Mancino, dopo una laboriosa e capillare indagine ha rintracciato e denunciato, a Teano, 3 uomini di nazionalità rumena, che nella notte si erano resi responsabili di una rissa con italiani, all’interno di un locale di Sesto Campano. La colluttazione, molto cruenta, scattata probabilmente per futili motivi, ha coinvolto diversi avventori del locale. Quattro i feriti, tutti residenti a Sesto Campano e tutti costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Isernia: il più grave ha riportato una prognosi di trenta giorni, un altro è stato refertato per una ferita da arma da taglio. Le indagini degli uomini della Polstrada di Isernia hanno avuto l’incipit con la segnalazione della targa parziale di un’autovettura con la quale i rumeni si erano allontanati ad alta velocità dal luogo della rissa. Facendo i riscontri incrociati con le banche dati, si è riusciti a venire a capo dell’intestatario del veicolo, residente appunto in una frazione di Teano; luogo ben presto raggiunto dagli investigatori i quali, dopo varie ricerche, sono riusciti a rintracciare l’uomo. Il rumeno, colto di sorpresa dall’arrivo degli agenti, non ha opposto resistenza e subito ha ammesso di aver partecipato alla rissa notturna unitamente a 2 suoi fratelli, anch’essi individuati grazie ai racconti dei testimoni presenti nel locale. La perquisizione di quei luoghi e delle autovetture ha permesso di rinvenire e sequestrare un coltello a serramanico ed in bastone in legno a mo’ di manganello. I tre indagati, due dei quali con precedenti specifici per rissa, sono stati quindi portati negli uffici della sezione Polstrada di Isernia e successivamente denunciati per rissa aggravata, lesioni personali e detenzione di armi atte ad offendere. L’autovettura rintracciata è stata rintracciata in quanto il proprietario ha esibito un tagliando e certificato di assicurazione falsi. Insieme ai rumeni sono stati denunciate altre 4 persone, tutte italiane, cui si aggiunge un altro rumeno rintracciato nella mattinata odierna. Sono attesi ulteriori sviluppi.

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