4.9 C
Campobasso
mercoledì, Aprile 24, 2024

Bimbo soffocato, è in fin di vita

AttualitàBimbo soffocato, è in fin di vita

Troppo tempo senza respirare. Minuti che potrebbero essere fatali per la stessa vita del bambino di Campobasso che ora a Bari lotta contro la morte nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico.

Da qualche giorno, insieme ai genitori e alla sorellina, era in vacanza in Salento. Al mare con il camper, per passare le ferie. Poi la gita all’Ikea, l’occasione per dare un’occhiata ai mobili con la nuova casa in costruzione da arredare. Una famiglia come tante, con la tragedia in agguato dietro un semplice boccone di carne.

Quello che il bambino, tre anni compiuti da pochi giorni, aveva ingoiato e non era più riuscito a espellere. Dopo aver girato tra i reparti del colosso svedese dello shopping a basso costo, genitori e figli si erano fermati nello spazio ristoro. Il viso del piccolo ha cambiato colore. Un rantolo e l’impossibilità di respirare. Sono stati gli stessi dipendenti, come ha confermato l’ufficio stampa dell’Ikea, a darsi da fare per cercare la presenza di un medico, tra gli scaffali del magazzino. Poi l’arrivo dei soccorsi del 118 e la corsa verso via Amendola, al Giovanni XXIII, dove un’equipe medica già allertata era pronta all’intervento chirurgico. Il boccone, rimasto incastrato tra l’esofago e la trachea è stato rimosso. Ma il piccolo è rimasto troppo tempo senza respirare e la situazione è ora complicatissima. In un primo momento le sue condizioni erano apparse soddisfacenti, ma gli esami successivi hanno confermato i danni provocati dall’assenza dell’ossigeno al cervello.

Si può solo aspettare, dicono i medici senza però lasciare molti margini di speranza. Un filo sottilissimo, a cui sono aggrappati i due giovani genitori del bimbo in fin di vita. Lui insegnante di educazione fisica, lei una ricercatrice dell’università. Partiti felici per una vacanza che rischia di trasformarsi in tragedia.

Ultime Notizie