di Anna Di Matteo
La rotatoria di via Insorti d’Ungheria, a Campobasso, che tante polemiche aveva sollevato nelle scorse settimane è stata portata a termine. A lavori ultimati, l’assessore del Comune di Campobasso, Nicola Cefaratti, finito nel mirino delle polemiche, si toglie qualche sassolino dalle scarpe e replica al consigliere di opposizione, Michele Coralbo che aveva sollevato critiche sulla esecuzione dei lavori, denunciando presunte irregolarità soprattutto in relazione ai dissuasori di velocità. «Sarebbe il caso che il consigliere Coralbo parlasse a lavori ultimati – ha dichiarato l’assessore – La rotatoria è stata realizzata seguendo la normativa vigente. Stesso discorso anche per i dissuasori di velocità che sono assolutamente nella norma. Non si può criticare a prescindere – ha concluso Cefaratti – La critica è costruttive se fatta sulla base di dati oggettivi. Ma in questo caso ed in questo caso è assolutamente strumentale. L’amministrazione sta portando avanti una serie di interventi sulle strade cittadine per migliorare la viabilità e garantire la sicurezza ai pedoni”. In effetti vanno avanti i lavori di manutenzione al manto stradale in molte zone della città. In questi giorni, come annunciato con largo anticipo dall’amministrazione comunale, sono stati tracciati nuovamente gli attraversamenti pedonali sulle principali strade cittadine, a cominciare dalla trafficatissima via XXIV maggio, dove è stato completamente rifatto il manto stradale, disegnate le nuove strisce pedonali e delimitati gli spazi riservati ai parcheggi. Un nuovo look che è stato molto apprezzato dai residenti che da mesi denunciavano disagi per il fondo stradale dissestato e soprattutto l’assenza di attraversamenti pedonali, letteralmente sbiaditi.
