Una “svolta” per Pompei, nuove risorse per gli Uffizi e il museo della Shoah di Ferrara, razionalizzazione dei fondi dei musei, tax credit per cinema e musica, risanamento delle Fondazioni liriche, programma straordinario di inventariazione e digitalizzazione dei beni culturali con l’impiego di 500 giovani laureati. Sono alcune delle misure previste dal decreto legge “Valore Cultura” predisposto dal ministro dei Beni Culturali Massimo Bray e approvato dal Consiglio dei ministri.