E’ scoppiato, come era prevedibile, il caso delle indennità dei consiglieri regionali. La spinosa vicenda approderà presto in Consiglio comunale, a Campobasso, grazie ad un ordine del giorno promosso dalla consigliera di opposizione Adriana Izzi e sottoscritta da altri colleghi. Un documento con il quale invitano il Consiglio regionale a tornare sui propri passi e mettere in atto provvedimenti incisivi e concreti che vadano nella direzione di tagliare i costi della politica. L’affondo della Izzi è durissimo: chiede alla classe politica regionale di dare il buon esempio, di ridurre davvero e non solo con provvedimenti di facciata le risorse riservate alla casta. Nel corso della conferenza stampa organizzata proprio per illustrare l’ordine del giorno che dovrebbe approdare nella prossima seduta del Consiglio comunale, l’esponente di opposizione ha lanciato la sfida agli inquilini di palazzo Moffa affinché diano un segnale forte all’opinione pubblica, a quei cittadini che non arrivano a fine mese e che presto saranno costretti a subire una nuova stangata, con l’aumento delle tasse. “Passatevi la mano sulla coscienza – ha detto, rivolgendosi ai consiglieri regionali – e proponete provvedimenti consoni alla situazione che attraversa il Molise”. Secondo i firmatari dell’ordine del giorno, le indennità dovrebbero essere rappresentate da rimborsi spesa, “perché – ha concluso Adriana Izzi – la politica deve essere intesa come servizio, non come mercimonio”. amdm
Indennità, il caso approda in Consiglio comunale a Campobasso
