10.7 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Irpef, Irap e bollo auto, stangata in arrivo per i contribuenti molisani

AttualitàIrpef, Irap e bollo auto, stangata in arrivo per i contribuenti molisani

di Anna Maria Di Matteo

Toccherà ai contribuenti molisani, ancora una volta, sacrificarsi per dare la possibilità alla Regione di mettere i conti in ordine. E così nel 2014 scatterà una raffica di aumenti delle aliquote regionali di Irap, Irpef e bollo auto. Lo ha deciso il Consiglio regionale che ha approvato la proposta di legge che recepisce il decreto 35 del 2013 sul pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione e per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali. Una scelta obbligata, come l’ha definita il presidente della Regione, Paolo Frattura, dolorosa ma necessaria anche per pagare i debiti, che superano i 250 milioni di euro, che la Regione ha accumulato nel settore della sanità. Ma in che modo incideranno gli aumenti, sulle tasche dei molisani?Partiamo dall’Irpef, l’imposta sui redditi delle persone fisiche. Le maggiorazioni all’aliquota dell’addizionale regionale sono stabilite in base agli scaglioni di reddito e cioé:

per i redditi fino a 15 mila euro l’aumento sarà dello 0,50%

da 15 mila a 28 mila  l’incremento sarà dello 0,70

da 28 a 55 mila euro i contribuenti dovranno pagare lo 0,90% in più

per i redditi oltre 55 mila e fino a 75mila euro l’aumento sarà dell’1% .

Infine, per i redditi che superano i 75mila euro la maggiorazione sarà dell’1,10%.

Bollo auto: dal primo gennaio 2014 l’importo della tassa automobilistica subirà ritocchi che vanno da un massimo del 10% ad un minimo del 7 in base alla classe ambientale ed ai chilowatt di potenza dei veicoli. La maggiorazione sulla tassa automobilistica dovrebbe produrre un introito di 1 milione e 200 mila euro. «Davanti a noi abbiamo due scelte – ha detto Frattura nel suo intervento reso all’aula – O rimettiamo in linea le nostre finanze nei riguardi di tutti i creditori,  oppure confermiamo due default, il nostro e quello di chi attende i pagamenti», ha ammonito il governatore. Ma oltre all’aumento delle tasse regionali il Consiglio regionale, nella seduta di ieri,  ha anche approvato la proposta di legge che rivede la disciplina in materia dei tirocini formativi, prevedendo azioni ed interventi volti a contrastare un uso distorto dell’istituto  e riconoscendo una congrua indennità, anche in forma forfettaria, in relazione alla prestazione svolta.

 

Ultime Notizie