“Bisogna invertire la rotta, o l’Italia rischia di affondare. L’aumento dell’IVA avrà effetti negativi sull’economia reale che comporterebbe non solo la riduzione del volume dei consumi, il cui profilo evolutivo è già molto negativo, ma ridurrebbero anche il potere d’acquisto, i redditi percepiti e la ricchezza messa da parte dalle famiglie, colpite da anni di continue riduzioni del reddito disponibile. E in ultima analisi avrebbe una ricaduta sul rilancio dello sviluppo e dell’occupazione”. Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Sabrina De Camillis. “Al nostro Paese serve reperire immediatamente risorse disponibili- ha continuato- evitando atteggiamenti ondivaghi da parte di tutti come quello sulla lotta all’evasione, così come denunciato dalla Corte dei Conti. Occorrono nuove contromisure perché l’evasione dell’imposta sui consumi ha raggiunto livelli mostruosi, 46 miliardi di euro solo nel 2011”. “E’ necessario dialogare con i cittadini e dare loro un segnale di fiducia e concretezza – ha concluso l’esponente del Governo- senza continuare a mettere le mani nelle loro tasche combattendo l’evasione, tagliando una spesa pubblica senza limiti, caratterizzata da inutilità e sprechi, e rendendo più efficiente e meno costosa la macchina statale”.
De Camillis: Iva, invertire la rotta o l’Italia affonda
