Lo Zuccherificio del Molise riparte. Sono stati riassunti 13 avventizi e nelle prossime settimane verranno richiamati in azienda altri operai, per un totale di almeno 35 unità. C’è infatti da preparare lo stabilimento alla campagna di lavorazione che quest’anno partirà intorno al 10 luglio. Come quella scorsa sarà molto breve ma intensa, una campagna ancora di transizione e per la quale verranno impiegati 24 operai stagionali. Numeri parecchio inferiori rispetto a quelli degli scorsi anni. Si sono concluse proprio in questi giorni le trattative per i 27 esuberi nel rispetto degli accordi siglati a luglio e a ottobre. Dopo l’uscita volontaria dei 6 dipendenti della New-Co, con un incentivo di 30mila euro e la mobilità fino a 4 anni, anche per altri 10 lavoratori della vecchia società ora in cassa integrazione è terminata la procedura di conciliazione che prevede sempre lo stesso bonus. Ma il clima di incertezza tra i lavoratori resta, e proprio in queste ore è trapelata anche l’indiscrezione dell’interesse di una società olandese, la Royal Sugar, ad acquistare lo Zuccherificio del Molise. L’azienda, che tratta anche la vendita di semi di barbabietola e ha un ciclo di lavorazione molto più ampio rispetto alla produzione saccarifera, è l’unica che si è fatta avanti entro la prima scadenza dello scorso 30 aprile. La Sudzucker invece, la favorita e di cui per mesi si è parlato, non ha ancora presentato alcuna offerta. La base d’asta è di 27milioni e 900mila. Ma in attesa che qualcun altro si faccia avanti il clima resta teso, i lavoratori temono che l’azienda possa essere svenduta e riconvertita. Il nuovo acquirente infatti solo per due anni dovrà garantire la produzione di zucchero e i livelli occupazionali. Passati questi due anni, può succedere di tutto.
Zuccherificio: via alle assunzioni per la campagna. Società olandese interessata all’acquisto
