Il sindacato Fiadel interviene sulle multe inflitte dal Comune di Isernia ad alcuni commercianti: “Di recente molti commercianti di Isernia sono stati contravvenzionati da alcune forze di polizia per mancata esposizione dei prezzi dei prodotti in vendita esposti nei locali e nelle vetrine. Le sanzioni applicate superano di poco mille euro, che di questi tempi di crisi non sono da buttare via, nemmeno per i commercianti. E’ altresì noto che la competenza ad archiviare o confermare la validità di quei verbali o a ricevere scritti difensivi avverso gli stessi è del Sindaco e per il caso di Isernia, del Commissario Prefettizio che lo sostituisce. Dalle verifiche fatte da questa Associazione Sindacale, che è stata chiamata in causa da alcuni dei commercianti contravvenzionati, risulta che la maggior parte di quei verbali, sono irregolari. I commercianti, però, sono tenuti a far pervenire gli scritti difensivi presso il Comune di Isernia, altrimenti, il Comune medesimo imporrà loro il pagamento delle sanzioni. Questo Sindacato, comunque, è a completa disposizione di tutti quei commercianti che volessero farsi assistere nella materia, sia per presentare gli scritti difensivi, sia per ricorrere avverso l’eventuale ingiunzione di pagamento”.
Multe ai commercianti di Isernia, il sindacato Fiadel: fate ricroso
