Scintille post voto a Guglionesi dove l’amministrazione guidata da Leo Antonacci è caduta a due mesi e mezzo dal rinnovo del consiglio comunale. Questa mattina 9 consiglieri si sono dimessi: 5 di opposizione Antonino Pace, Pasquale Marcantonio, Antonio D’Onofrio, Giuseppe Pollice e Antonio Tomei. 4 appartenenti all’ex maggioranza: Delfo Carissimi, Francesco Ciuffolo, Annibale Ambrosiano e Leonardo Villani. E l’ago della bilancia è stato proprio Villani, che lo scorso primo marzo, su decisione della maggioranza è stato revocato dalla carica di assessore allo sport. Nella determina si legge che è venuto meno il rapporto di fiducia, ma in realtà nella coalizione da tempo – a sentire il sindaco – Villani vantava di tenere in scacco la maggioranza consapevole che il suo voto era decisivo in aula. Un solo voto infatti da ormai quasi tre anni divideva la maggioranza dall’opposizione. 9 contro 8. Numeri che si sono spostati sulla bilancia non appena è arrivata la revoca per Villani. “Non mi sorprende eravamo consapevoli che con questa decisione poteva finire l’esperienza amministrativa – ha commentato il sindaco – ma manteniamo la schiena dritta, il nostro – ha aggiunto – è un gesto di coraggio fino alla fine”. Diverso il parere dell’opposizione che accusa invece il sindaco di aver silurato Villani perché non lo avrebbe appoggiato alle Regionali. Quindi la decisione sarebbe maturata come una sorta di ripicca. Accuse e veleni che già preparano il terreno all’imminente campagna elettorale, dove a quanto pare Leo Antonacci sarà di nuovo candidato sindaco.
