Prodotto interno lordo in recessione di oltre due punti percentuali, ordinativi a picco di oltre quindici punti. Produzione industriale in caduta da oltre un anno e previsioni ancora fosche per il breve e medio termine. Ci sono tutti gli elementi perché le imprese italiane abbiano vissuto e stiano ancora vivendo un momento di difficoltà .
Questi fattori si sono ribaltati sull’andamento deimancati pagamenti tra le imprese: nel 2012, secondo quanto osservato dal rapporto di Euler Hermes Italia (gruppo Allianz), la “frequenza“ dei debiti non onorati sul mercato domestico è aumentata del 15% rispetto all’anno precedente. Per frequenza si intende il numero di mancati pagamenti. In calo invece la “severità “, cioè gli importi medi dei mancati pagamenti, che sul mercato domestico sono scesi del 3% nel raffronto annuo. L’andamento sul mercato dell’export è diametralmente opposto: la frequenza è scesa del 3%, ma è aumentata del 16% la severità .
