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mercoledì, Febbraio 19, 2025

A rischio infarto? Dipende da dove si vive

Salute e benessereA rischio infarto? Dipende da dove si vive

Tra i tanti fattori che possono concorre all’aumento di probabilità di essere vittima di un attacco cardiaco ora pare si aggiunga anche il luogo in cui si vive.
Non basta dunque la sedentarietà, lo stress eccessivo, una dieta scorretta e via discorrendo: la possibilità che il nostro cuore si fermi (o meno, per fortuna) è anche determinata da fattori esterni come il posto in cui viviamo.

Ad aver scoperto una correlazione tra il rischio di attacco cardiaco e luogo di residenza sono stati i ricercatori canadesi del Toronto Kennan Research Centre, presso il St. Michael’s Hospital con il loro studio denominato GTA (Greater Toronto Area), in base alla disposizione dei quartieri – tra alti e bassi – dell’area di Toronto.
Analizzando i fattori di rischio e i casi di attacco cardiaco, la dottoressa Katherine Allan e colleghi hanno scoperto che la questione è piuttosto complessa.
«Le ragioni hanno più sfaccettature che non le spiegazioni tradizionali quali il reddito, lo stato sociale, economico e i livelli di istruzione. E’ importante capire queste differenze per sostenere migliori condizioni di salute», ha commentato il cardiologo dottor Paul Dorian, presentando i risultati dello studio al Canadian Cardiovascular Congress 2012 di Toronto, in collaborazione con la Heart and Stroke Foundation e la Canadian Cardiovascular Society.

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