A chiederlo è il responsabile del sindacato CSA, Feliciantonio Di Schiavi, preoccupato dai provvedimenti messi in campo dal Commissario prefettizio.
Come è noto – dice Di Schiavi – il Commissario Prefettizio del Comune di Isernia, sulla scorta di una relazione redatta da Ispettori del Ministero delle Finanze, che avrebbero accertato gravissime irregolarità contabili nel Comune riguardanti lo storico ed indimenticabile periodo in cui ha amministrato il Sindaco Melogli coadiuvato dai suoi segretari, dirigenti e funzionari, sta facendo notificare a molti dipendenti una lettera con la quale gli comunica di avere avviato a loro carico un procedimento amministrativo teso “all’annullamento, in sede di autotutela, degli atti ritenuti illegittimi dagli stessi ispettori”.
Alcuni dipendenti colpiti dal provvedimento già si sono rivolti a questo Sindacato CSA e ci hanno conferito il mandato ad agire a loro tutela e noi cogliamo l’occasione per rinnovare l’invito anche agli altri, i quali potranno rivolgersi presso la nostra sede in Isernia via XXIV maggio, n. 65 – oppure contattandoci al n. 3683267134.
Già da domani 29.10.2012 questo Sindacato si porterà presso il Comune di Isernia e chiederà al Responsabile del Procedimento il rilascio di tutti gli atti che hanno dato luogo all’avvio del procedimento, compresa la relazione degli ispettori del Ministero e qualora detti atti ci venissero negati, agiremo senza indugio alcuno presso le competenti sedi di giustizia, perché noi dobbiamo accertare se ci sono le illegittimità, quali sono e chi le ha commesse; a tutela dei dipendenti.