Secondo le analisi effettuate dal Cnr sul clima italiano, l’estate del 2012 è stata la seconda estate più calda dal 1800 (il record di surriscaldamento climatico nazionale appartiene all’estate del 2003).
Anche le analisi della National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), l’agenzia federale statunitense che si occupa di meteorologia, confermano il record, visto che, rispetto ad una analisi che interessa le sole temperature dei continenti dell’emisfero nord ed esclude le temperature degli oceani, l’estate 2012 si caratterizza come quella più calda mai verificatasi dal 1880.
La causa di queste anomalie climatiche, che hanno causato gravi siccità nell’area mediterranea, così come negli Stati Uniti, è da ricercare principalmente nell’intensificazione ed espansione verso nord degli anticicloni subtropicali. La questione è: si tratta veramente di eventi rari ed eccezionali?