Per non pregiudicare produzione cibo e limitare impatto su prezzi, la Commissione europea ha inasprito la sua politica sui biocarburanti, con l’intento di limitarne l’impatto negativo sulla produzione alimentare e sui prezzi. Bruxelles ha infatti annunciato che intende arginare il ricorso ai cosìddetti biocarburanti di “prima generazione”, ossia ottenuti da mais, grano e barbabietola, per favorire lo sviluppo di quelli prodotti da materie prime come rifiuti e paglia.