«Il mare di Termoli è pulito e soprattuto balneabile e chi finora ha voluto ingenerare dubbi e creare psicosi infondate nella popolazione è un irresponsabile». Così il sindaco Angelo Sbrocca ha voluto mettere la parola fine alle voci che da mesi circolano sull’inquinamento del mare. Il riferimento è al consigliere del Movimento Cinque Stelle Nicolino Di Michele, anche se il sindaco non lo nomina mai. «E’ una politica irresponsabile del mettere paura – ha continuato Sbrocca -. L’acqua è pulita, ce lo assicurano i controlli dell’Arpa che fa analisi tutte le settimane». «C’è stato un danno verso i cittadini, verso i turisti e verso l’impresa del turismo – ha aggiunto il sindaco – L’economia del mare di Termoli non ha colore politico, chi vuole strumentalizzare non fa politica ma procura allarme, anche sociale» ha detto Sbrocca, circondato da diversi assessori e consiglieri.
Il sindaco ha poi ripercorso le tappe dei lavori della riparazione della condotta sottomarina: dalla segnalazione della rottura all’Egam da parte della Crea a fine gennaio fino ai lavori iniziati a fine giugno e che si avviano a conclusione. Sul nuovo impianto del Sinarca c’è invece uno stop temporaneo perchè dopo numerose indampienze e ritardi il Comune ha deciso di rescindere il contratto con la ditta che lo ha realizzato. Ora l’ufficio tecnico sta procedendo ad affidare l’ultimazione dei lavori a un’altra società, il chè inevitabilmente allungherà un po’ i tempi di consegna. «Finora nessuno dei precedenti amministratori si è preso in carico il problema del depuratore, noi lo stiamo facendo» ha aggiunto Sbrocca spiegando che in Regione c’è un progetto che attende di essere finanziato di 4 pompe di sollevamento da realizzare in zona parco comunale e che smisteranno gran parte de reflui della città verso il depuratore di Pantano Basso. L’idea è quella di dismettere pian piano il depuratore del porto
