È alta l’emergenza in Molise per il rischio incendi. Tante le misure adottate per farsi trovare pronti in caso di situazioni di particolare criticità.
Dopo il vertice in prefettura con i vigili del fuoco e l’intesa tra la Regione e l’Enel, anche il Comune di Campobasso ha predisposto un’ordinanza, emessa dal sindaco Antonio Battista, che ha l’obiettivo di prevenire e ridurre i roghi durante l’estate.
Vietato allora accendere fuochi, usare apparecchi che emettono scintille e quindi possono innescare incendi.
Multe salate a chiunque non osserverà queste disposizioni: da un minimo di 148 euro ad un massimo di quasi 10,500 euro per i casi più gravi.
Proprio in questi giorni di allerta, uno dei corpi sempre in prima linea nell’affrontare queste emergenze, è in protesta. I vigili del fuoco chiedono il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da quasi dieci anni.
E così, gli iscritti CONAPO, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, si sono si sono dati appuntamento oggi a Roma, in via XX Settembre, davanti al Ministero dell’Economia, per far valere i propri diritti.
Una manifestazione silenziosa, con il lutto al braccio per rispetto delle vittime dello scontro tra due treni in Puglia.
Presente anche una delegazione del Molise che, unita a quella degli altri comandi, chiede uno stipendio e un trattamento pensionistico uguale agli altri corpi dello Stato che si occupano di sicurezza.
patrizia testa
