Cerimonia solenne nell’aula magna del convitto «Mario Pagano» di Campobasso per la Polizia penitenziaria che si appresta a festeggiare quasi due secoli di vita.
L’evento si è aperto con la lettura del messaggio del presidente della Repubblica e di quello del ministro della giustizia Orlando.
Il corpo delle guardie giurate, che nacque nel 1817 con il nome di «Famiglie di giustizia», oggi è impegnato quotidianamente in un’opera di recupero e di rieducazione dei detenuti.
199 anni di storia e di consolidamento delle funzioni per le fiamme azzurre, che ogni giorno rispondono alle esigenze di una società in costante cambiamento.
Sono circa 207 le carceri in Italia che vedono impegnati più di 46 mila agenti, non solo nelle case circondariali, nelle traduzioni, ma anche nei servizi di scorta e nelle operazioni antimafia.
La polizia penitenziaria è un copro che risponde ai principi di dignità e di cambiamento in un contesto rieducativo e sensibile come quello degli istituti di pena.
valeria farina