Il trasporto urbano di Termoli si è fermato ancora una volta. E’ la quarta degli ultimi mesi e quello di oggi è stato uno stop di 24 ore. Sono state assicurate solo le fascie di garanzia e cioè dalle 5,17 alle 8,17 e dalle 13 alle 16. Per il resto le circolari arancioni sono rimaste ferme in piazza Garibaldi davanti alla stazione. In divisa e in presidio davanti ai mezzi anche alcuni lavoratori che hanno esposto uno striscione con su scritto: «Vi abbiamo votato, vi ringraziamo per averci ridotto in queste condizioni, vergognatevi». I dipendenti devono fare i conti con quattro mesi di arretrati: “Non ce la facciamo più e nessuno se n’è accorto” ha dichiarato Cristino Lepore (FIlt- Cgil). Si tratta del secondo sciopero per il mese di maggio e finora non ci sono stati contatti con l’azienda che gestisce il servizio, la Gtm, nè con Comune e Regione. E tra i lavoratori ora prevale la disperazione, «non c’è più dignità a vivere così» hanno detto. “Siamo costretti a chiedere prestiti o farci aiutare dai genitori e a 50 anni a farci aiutare ancora dai genitori”.
Senza stipendio da 4 mesi: dipendenti del trasporto urbano di Termoli in sciopero
