Migliora il 18enne accoltellato: s’indaga per favoreggiamento sui familiari dell’aggressore. Intanto nasce comitato che avvia raccolta firme per videosorveglianza

Sembrava una ferita superficiale e invece la lama di 8 centimentri con cui era stato colpito all’addome gli aveva lesionato un’arteria. Operato d’urgenza e dopo 24 ore di rianimazione Antonio ora sta meglio ed è stato trasferito in reparto. Ma per lui si è temuto il peggio. Antonio è un ragazzo di Termoli, 18 anni appena compiuti, che sabato pomeriggio sulla passeggiata dei Trabucchi è stato accoltellato per futili motivi. Ci sarebbe stato uno scambio di persona, un saluto sbagliato e una banale discussione con un ragazzo poco più piccolo di origini albanesi. Tutto sembrava risolto, ma il 17enne poco dopo si è ripresentato con il volto coperto e un coltello a serramanico. Ha raggiunto il termolese e lo ha colpito all’addome, riuscendo poi ad allontanarsi in auto grazie anche alla complicità di alcuni familiari. Il 17enne sentendosi braccato si è presentato già sabato sera in commissariato accompagnato dal fratello maggiore, ma ha negato ogni addebito, e continua a farlo. Anche ora che si trova in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio premeditato e porto abusivo di arma in una casa accoglienza per minori di fuori regione. La Procura sta valutando anche il ruolo avuto da alcuni familiari e in particolare la posizione della madre che sarebbe stata vista da alcuni testimoni alla guida dell’auto che si è allontanata dal luogo dell’aggressione. La donna però nega. Intanto dopo la grande dismostrazione di affetto che c’è stata nei confronti di Antonio e della sua famiglia si è costituito un comitato «Contro la violenza e per la sicurezza dei cittadini» formato da studenti e da professionisti impegnati nel sociale che ha lo scopo di promuovere azioni mirate alla salvaguardia dell’incolumità pubblica. Il primo segno tangibile di quanto il fatto di cronaca abbia scosso la città è l’avvio di una raccolta firme per chiedere al sindaco di attivare immediatamente la videosorveglianza già presente in alcune zone della città e di provvedere all’installazione di altre telecamere in tutto il territorio comunale. I moduli per la firma si trovano nelle attività commerciali di corso Nazionale.