di Daniela Ziccardi
La stagione volge al termine, sabato Isernia e Chaminade si sono congedate dal pubblico di casa, entrambe hanno vinto. Le due formazioni biancocelesti hanno conquistato da tempo la permanenza in serie B.
Per la Win Campobasso l’aggancio della zona salvezza dipende dall’ultima di campionato. Sabato il team allenato da Marco Sanginario ospiterà la prima della classe Capitolina Marconi, già promossa in serie A2.
La classifica vede i molisani ultimi a quota 12 e il Salerno più su di un punto, la formazione campana chiuderà il campionato tra le mura amiche con il Fondi, già in vacanza poiché salvo e distante dai play-off.
Le tre molisane in questa stagione hanno messo in vetrina i giovani locali. Win e Chamiande hanno puntato fin dall’inizio solo su giocatori del posto. L’Isernia Calcio a 5 aveva iniziato il campionato con obiettivi di vertice, allestendo una formazione di categoria superiore con diversi innesti di fuori regione, brasiliano e sloveni. Ridimensionati gli obiettivi la società dei fratelli Ionata non ha avuto paura di puntare sui giovani del posto, ottenendo una salvezza tranquilla in un girone E, tecnicamente impegnativo.
A proposito della Chaminade con i 5 gol realizzati sabato allo Sturzo contro il Potenza, Umberto Caruso è salito a quota 33 reti stagionali, terzo posto per lui nella classifica marcatori del girone F. Cresciuto nella Scuola Calcio delle Acli, per Umberto l’esperienza nel futsal ha messo in risalto ulteriormente le sue doti tecniche, chi sa che non arrivi qualche chiamata da fuori regione.
Per l’Isernia Calcio a 5 è importante sottolineare che in questa stagione la squadra biancoceleste ha ottenuto ottimi risultati anche con la Futsal accademy. Il settore giovanile biancoceleste affidato a uno staff tecnico molisano ha registrato la fiducia di diverse famiglie.
