Sulla vicenda del somalo finito in carcere con l’accusa di istigazione al terrorismo è intervenuto il governatore Frattura.
“Dal Molise – ha detto – un contributo importantissimo alla lotta al terrorismo internazionale, un segnale che nasce anche dall’accoglienza e dall’integrazione che la nostra terra ha saputo e sa esprimere”.
Il Presidente ha evidenziato l’eccellente lavoro di Procura e Questura di Campobasso, rafforzato anche dalle segnalazioni degli stessi ospiti del centro di accoglienza di Campomarino.
“Inquirenti e investigatori – ha concluso – hanno saputo disinnescare un pericolo reale cogliendo e valutando nel modo giusto tutti i segnali”.