Domani mattina alle 9.15 l’udienza di convalida dell’arresto del somalo di 22 anni, finito in carcere a Larino per istigazione al terrorismo.
Il giovane, che secondo la procura inneggiava alla guerra santa, parlava di un possibile attentato a Roma e aspettava solo ordini dall’alto, pare avesse chiesto asilo politico già in altri cinque Paesi europei, richieste sempre respinte.
Il Ministro Alfano ha sottolineato come si sia verificato un caso di collaborazione di altri musulmani. “La denuncia – ha detto – è avvenuta da altre persone della stessa fede del somalo che ce lo hanno segnalato. È la prova che siamo in grado di separare chi prega da chi spara – ha concluso Alfano”.