Il movimento Democrazia e Rinnovamento in merito alle prossime elezioni regionali stigmatizza come in Molise, sull’orlo del baratro di un declino sociale, etico ed economico provocato da una classe dirigente inadeguata, sia necessario ed improcrastinabile affidare la guida del governo regionale a chi durante il corso del proprio mandato ha avuto il coraggio di combattere, non solo a chiacchiere, ma anche a viso aperto ed a volte nelle aule di giustizia, il sistema di potere che ha ridotto la nostra regione ad un cumulo di macerie sociali, economiche, occupazionali, e morali. Nell’attuale panorama politico l’unica figura emergente che ha mostrato di avere capacità, competenze e passione politica e che si è fatto carico di raccogliere e far proprie, nell’interesse unico ed esclusivo dei cittadini, istanze sociali riconducibili anche a diverse visioni politiche, è il leader di Costruire Democrazia Massimo Romano. Riteniamo che sia “indispensabile proporre un nuovo modo di concepire il rapporto tra cittadini e rappresentanti istituzionali alla vecchia politica, alla vecchia casta ed alla vecchia gestione della cosa pubblica superando personalismi e pregiudiziali ideologiche” così come recita il manifesto per la costituente di una federazione civica sottoscritto da oltre 60 personalità della società civile e del mondo politico tra cui Massimo Romano. Per questo auspichiamo promuoviamo e sosteniamo la candidatura di Romano alla carica di Presidente della Giunta Regionale e ci auguriamo che, in questi ultimi giorni che precedono la formazione delle coalizioni e delle liste, tutti i soggetti politici che sperano in un cambiamento reale della politica regionale possano sposare la nostra causa comune.