Evitare nella maniera più assoluta il processo di distruzione della sanità pubblica in atto. Lo ribadiscono forte e chiaro i comitati, le associazioni, sindacati, i movimenti, i cittadini che stanno conducendo una battaglia serrata per salvaguardare il diritto alla salute minato dai piani operativi della Regione e di Frattura. Piani fortemente contestati a Palazzo Moffa, quando il Governatore li ha presentati. Su di essi il dibattito è previsto giovedì 28 gennaio.
«Non permetteremo che passi il processo di privatizzazione della sanità e lo ribadiremo in aula con le nostre proposte» hanno detto i rappresentanti
I rappresentanti di comitati, associazioni, movimenti, sindacati e cittadini si sono riuniti a Campobasso. Un momento di confronto e partecipazione in cui soggetti anche molto diversi tra loro hanno riscoperto il piacere di combattere uniti per un obiettivo comune. La rete ha deciso di istituire un forum in difesa della sanità pubblica, per coinvolgere tutti i soggetti civici e politici che vorranno perseguire in ogni sede la difesa del diritto a ricevere cure. Un azione di contrasto – è stato evidenziato – a chi ordisce trame opportunistiche sulla pelle dei molisani. Il Forum si riserva di organizzarsi con iniziative di vario tipo e con le opportune modalità concordate.
«I piani operativi di Frattura aprono le porte al privato depauperando il pubblico. Ci sarà un trasferimento di fondi al privato depotenziando il pubblico che alla fine sarà devastato, smantellato anche se all’inizio la gente non se ne accorgerà. Questo è impensabile e bisogna impedirlo» hanno evidenziato dalla rete appena costituita.


