Clamorosa svolta nelle indagini per la morte di Fabio De Luca, il detenuto di 45 anni deceduto nel carcere di Isernia lo scorso anno.
Gli uomini della Sezione criminalità organizzata della Questura di Campobasso ha arrestato due pluripregiudicati, vicini di cella , all’epoca dei fatti,dell’uomo deceduto. Si tratta di Francesco Formigli e Aniello Sequinio, che nel frattempo erano stati scarcerati. Il reato ipotizzato è quello di omicidio volontario premeditato.
Secondo le indagini, disposte dal Procuratore di Isernia, Paolo Albano, sarebbero stati loro a provocare la morte di De Luca in seguito alle percosse che gli sfondarono il cranio.
I dettagli delle indagini saranno resi noti nel corso della conferenza stampa, in programma in mattinata alla Procura di Isernia.


