Da lunedì 5 ottobre 2015 chiunque acquisterà un veicolo non riceverà più il comune Certificato di Proprietà cartaceo.
La sua nuova versione sarà interamente digitale e verrà custodita negli archivi informatici del PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
Lo ha annunciato Luigi Di Marzo, Presidente del Comitato Regionale dell’Automobile Club del Molise. L’innovazione interessa 270.000 molisani e 40 milioni di italiani possessori di veicoli a motore.
Al proprietario sarà rilasciata una ricevuta dell’avvenuta registrazione che conterrà anche un personale codice di accesso con il quale visualizzare online il documento.
ACI è orgoglioso che il PRA rientri tra le prime Pubbliche Amministrazioni centrali ad aver completato i processi di digitalizzazione. Una grande evoluzione per una sempre maggiore semplificazione a vantaggio degli italiani. Il Certificato di Proprietà digitale aumenta la sicurezza, elimina le frodi legate al furto e alla falsificazione del documento cartaceo. Benefici anche per l’ambiente: 30 milioni di fogli di carta e tonnellate di inchiostro risparmiati.
“Oggi si compie un fondamentale passo per un rapporto sempre più semplice ed efficace tra gli italiani e il PRA – ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani – ACI rappresenta oltre 1 milione di automobilisti e non si è sottratta alla sfida sull’innovazione digitale, ma anzi – ha continuato Damiani – ha accelerato e intensificato gli sforzi negli ultimi anni. Come risultato – ha concluso – eliminiamo un documento, in risposta alle richieste del Governo, e diamo un contributo significativo all’innovazione del Paese”.
Luigi Di Marzo, Presidente ACI Molise, e Raffaele Sassi, Presidente dell’Automobile Club Isernia, hanno ringraziato tutto il personale degli Uffici PRA dell’ACI di Campobasso e Isernia per la professionalità e l’impegno che metteranno anche in questa nuova sfida.



