“I Molisani non meritano questa classe politica”. Un giudizio netto quello espresso da Pasquale Guarracino e Daniele Capuano, rispettivamente segretari regionali della Uiltucs e della Filcams. Un giudizio ribadito a qualche giorno di distanza dalla loro segnalazione riguardo il taglio al servizio di vigilanza armata nelle sedi della Regione. “Nessuno – dicono – ha pensato di dover intervenire per evitare i tagli o discutere dell’argomento, di perdita di posti di lavoro”. Guarracino e Capuano chiamano in causa chi governa ma anche chi è all’opposizione. “Perché – chiedono – tutti i soggetti politici ignorano, immemori del loro passato, gli innumerevoli appelli fatti in difesa del lavoro?” Poi l’affondo, che riguarda una situazione di crisi complessiva. “Forse le ferie sono più importanti dell’emergenza lavoro che – dicono ancora i due sindacalisti – invece di rientrare, continua ad allarmare tutti, tranne chi governa?”. Interrogativi che Uiltucs e Filcams Cgil continuano a rivolgere alla politica, alla Regione. “Non si può continuare a stare incollati alle poltrone – affermano – senza mantenere neppure una delle promesse fatte e assistere, muti, a una nuova perdita dell’occupazione. Per Guarracino e Capuano non c’è stato alcun cambiamento di rotta in Molise, anzi, la situazione è peggiorata.
Filcams e Uiltucs ribadiscono che continueranno le loro battaglie perché perdere il lavoro equivale a perdere dignità, quella dignità –concludono con amarezza – che la classe politica di oggi ha perso, che forse non ha mai avuto”.



