Da Fausto Tosto riceviamo e pubblichiamo
In merito all’articolo pubblicato sul quotidiano on line “Il Giornale del Molise” con il titolo “Protezione Civile, un altro concorsone in vista: fuori i vecchi, dentro i nuovi”, preme specificare alla Vostra attenzione che il sottoscritto non ha mai espresso le considerazioni che la giornalista mi attribuisce, usando il condizionale, nel corso di un non meglio precisato incontro che si sarebbe svolto a Larino.
In qualità di collaboratore del consigliere delegato Ciocca, come da Voi rimarcato sia nell’articolo in questione che nel servizio televisivo andato in onda nella giornata odierna nel corso della rassegna stampa a firma della stessa giornalista Annamaria Di Matteo, ho preso parte – sempre assieme allo stesso consigliere delegato – agli incontri organizzati nei centri del cratere sismico utili a chiarire, con le popolazioni e con le Amministrazioni interessate, gli aspetti legati alle procedure amministrative della ricostruzione.
Non ho mai parlato quindi di eventuali altri concorsi tesi alla selezione di personale per la ex Arpc né ho espresso considerazioni in tal senso, non avendone vieppiù alcun titolo.
Rispetto alle procedure concorsuali attinenti le categorie protette, spiace rimarcare che la giornalista – anche sotto questo aspetto – non abbia inteso verificare la verità derivante dalle procedure giudiziarie in itinere che riguardano le categorie suddette che, a parere degli organi competenti, non avrebbero dovuto essere oggetto di selezione pubblica così come invece è avvenuto con il concorso bandito nel 2012, oggetto a sua volta di una indagine. Rimarco anche la disponibilità e la collaborazione che caratterizzano i rapporti professionali con il personale in forze all’Agenzia regionale di Protezione Civile con il quale, assieme al consigliere delegato, si è sempre operato in sintonia, con l’obiettivo di risolvere le numerose problematiche attinenti le procedure legate alla ricostruzione post sisma.
Mi vedo costretto quindi a chiedere, ai sensi delle normative in vigore, la rettifica delle notizie oggetto sia dell’articolo pubblicato sul quotidiano on line che oggetto del servizio televisivo a firma della stessa giornalista.
Campobasso, 13 giugno 2015
Fausto Tosto
