Paolo Genovese ci ha consegnato finora commedie dignitosamente cucite, capaci di qualche sorriso (Incantesimo napoletano) e discreti incassi (Immaturi , Immaturi – Il viaggio eLa banda dei Babbi Natale). E ora con Una famiglia perfetta, dal 29 novembre al cinema, riesce a fare anche un piccolo passo in avanti, regalando un film di una certa originalità, che apre a risate fragorose e a più livelli di lettura.
Il soggetto, scritto dallo stesso Genovese insieme al socio Luca Miniero, non è però tutta farina del suo sacco. Si ispira alla pellicola spagnola Familia di Fernando Leon de Aranoa, a cui il regista romano dà venature diverse.