L’Irlanda ha votato a larga maggioranza per legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, diventando il primo paese al mondo a farlo tramite il voto popolare, una vittoria salutata come una rivoluzione sociale e accolta in tutto il mondo.
In una nazione profondamente cattolica che ha depenalizzato l’omosessualità nel 1993 e vieta ancora l’aborto nella maggior parte dei casi,i sostenitori del matrimonio omosessuale hanno affrontato una battaglia che sembrava in salita.
A parere del Movimento regionale del Molise Guerriero Sannita, il risultato dell’Irlanda invia un segnale inequivocabile ai politici e leader religiosi di tutto il mondo che continuano a nutrire idee intolleranti nei confronti di gay e lesbiche. Si dovrebbe anche offrire speranza alle minoranze sessuali in Russia, al mondo arabo e a molte nazioni africane in cui l’intolleranza e leggi discriminatorie restano diffuse.
La marea sta cambiando rapidamente. Anche in luoghi improbabili, l’amore e la giustizia continueranno a prevalere.
A tal riguardo il Guerriero Sannita parteciperà alla parata finale della Puglia Pride 2015 che si svolgerà nel capoluogo della Daunia (FG) il 4 luglio, poichè ritiene che ciò rappresenta un’occasione per confrontarsi sulla eliminazione di ogni pregiudizio e per superare le discriminazioni e le violenze e perché NO, buttare le eventuali basi per un Molise Pride da tenersi nel capoluogo di regione Campobasso.
Il Movimento fa propria la frase del filosofo indiano Osho Rajneesh :«Qualunque cosa distrugga la libertà non è amore. Deve trattarsi di altro, perché amore e libertà vanno a braccetto, sono due ali dello stesso gabbiano.»
Il Presidente Regionale del Molise Guerriero Sannita
Giovanni MUCCIO



