di GIOVANNI MINICOZZI
Potrebbe partire dalle prossime settimane la gestione provvisoria della Gam, affidata alla cooperativa Avi Molise. Scade, infatti, il 7 maggio il termine per presentare la fideiussione di 600 mila euro e nei giorni successivi ci dovrebbe essere la stipula dei contratti.
L’accordo prevede, tra l’altro, il fitto dell’incubatoio per dieci mesi, più dieci, la ristrutturazione dello stesso incubatoio da parte di Avi Molise ed il passaggio di 40 lavoratori della Gam alla nuova società.
I sindacati attendono gli sviluppi ma vogliono garanzie sul trasferimento dei 40 lavoratori dalla vecchia alla nuova azienda.
In particolare, chiedono di verificare la possibilità di mantenere il legame con la Gam per poter utilizzare gli ammortizzatori sociali in caso di ripensamento di Avi Molise e contestano l’applicazione del contratto agricolo.
La stessa Avi Molise non nasconde le difficoltà dell’operazione, né la possibilità di un suo ripensamento, ritirando la propria disponibilità a concludere l’operazione, qualora dovesse venir meno il rapporto commerciale con Aia, che attualmente assorbe quasi per intero la produzione di pulcini.
Al momento, dunque, la situazione appare ancora in bilico, soprattutto per quanto riguarda le garanzie per i 40 lavoratori che dovrebbero traslocare dalla Gam ad Avi Molise.
Loro davvero rischiano di restare senza lavoro e senza cassa integrazione, a differenza degli altri 230 dipendenti della Gam che invece continueranno a percepire gli ammortizzatori sociali almeno fino al prossimo mese di novembre. Permangono,inoltre, le difficoltà per i 400 avventizi, allevatori e trasportatori al momento senza lavoro e senza sostegno al reddito.
Il presidente Paolo Frattura dal canto suo ha ribadito che, qualora dovesse fallire l’operazione con Avi Molise, sarebbe la Regione a continuare la gestione transitoria dell’incubatoio, in attesa del bando pubblico del psr, previsto, ha assicurato il governatore per il prossimo mese di luglio.
Comunque, entro la settimana ci sarà l’ennesimo vertice tra Regione, sindacati, Gam ed Avi Molise e ne sapremo di più.
Ma intanto crescono l’angoscia e il nervosismo tra i lavoratori.



