Dopo le vibrate proteste dell’Acem sui ritardi nei pagamenti alle imprese impegnate nella ricostruzione del post-terremoto, dall’Agenzia regionale di Protezione civile arrivano le prime risposte.
Sono complessivamente trentaquattro gli interventi in diciassette comuni per un totale di due milioni 366mila euro. Oltre 600 mila euro invece le risorse destinate allo scorrimento delle graduatorie per i pagamenti dei lavori che hanno interessato il Comune di San Giuliano di Puglia. Saranno impiegati seguendo la tabella di marcia i 3 milioni di euro accreditati dalla Regione Molise all’Agenzia regionale di protezione civile lo scorso 4 marzo.
Gli interventi di riparazione funzionale e/o miglioramento sismico riguarderanno i comuni di Larino (2 interventi di cui uno alla scuola Materna ed Elementare Novelli), Casacalenda (4 interventi), Ururi (1), Macchia Valfortore (2), Santa Croce di Magliano (5), Bojano (2), Casacalenda (4), Campobasso (1), Limosano (3), Toro (1), Guglionesi (1), Colletorto (2), Cercemaggiore (1), Ripabottoni (1) e Rotello (3).
Previste anche le riparazioni funzionali di una palazzina Iacp situata ad Ururi e i lavori alle scuole di Sepino (palestra Scuola I.Volpe), di Baranello (Istituto Comprensivo Barone) e di Castellino Del Biferno (lavori di miglioramento sismico e riqualificazione della scuola materna).
Da dicembre ad oggi, fanno sapere dalla Protezione civile sono stati accreditati e liquidati alle imprese e ai tecnici sei milioni di euro.


