Un’associazione privata che in realtà svolgeva la tipica attività dei bar e degli esercizi di ristorazione. Il circolo di Larino è finito sotto le lente delle Fiamme gialle, che hanno svolto serrate indagini in materia di polizia economica e finanziaria. Le attività di verifica hanno interessato tre annualità complete – dal 2012 al 2014 -, sino alle prime settimane del corrente 2015. I militari hanno accertato l’omessa istituzione delle scritture contabili obbligatorie e dei libri sociali, la mancata installazione del registratore di cassa; mai presentate le dichiarazioni in materia di Redditi, IVA ed IRAP. I ricavi non contabilizzati ammontano ad oltre 113 mila euro, mentre l’Iva relativa ad operazioni imponibili non registrate, supera i 23 mila euro. A seguito delle indagini è stato richiesto all’Amministrazione comunale un apposito provvedimento di revoca della licenza di somministrazione di alimenti e bevande.