Cresce la preoccupazione negli Usa per i terroristi “lupi solitari”, dopo l’arresto in Ohio di un giovane americano che avrebbe pianificato un attacco contro il Congresso, a Washington. Christopher Cornell, 20 anni, originario di Cincinnati, in Ohio, e’ finito in manette mercoledi’ dopo che l’Fbi lo seguiva da agosto, perche’ aveva pubblicato video e twittava slogan di sostegno all’Isis sotto il falso nome di Raheel Mahrus Ubaydah. Il piano e’ stato sventato grazie a un informatore che ha collaborato con l’Fbi in cambio di un trattamento di favore: lo ha avvicinato e dopo vari incontri, Cornell gli ha confidato nemici che considerava i membri del congresso e che aveva l’intenzione di realizzare un attentato contro la sede del Parlamento. “Credo che dobbiamo incontrarci e fare il nostro gruppo in alleanza con lo Stato Islamico e progettare le nostre operazioni”, scrisse Cornell ad un certo punto.