di ANNA MARIA DI MATTEO
Da Roma la notizia che il mondo imprenditoriale attendeva da mesi è arrivata: la Decima Commissione Attività produttive della Camera dei deputati ha approvato, all’unanimità, la risoluzione per il riconoscimento della situazione di crisi industriale complessa nel distretto produttivo Campochiaro-Venafro. Erano stati i parlamentari del Pd, Danilo Leva e Laura Venittelli, a presentarla in Commissione, accogliendo il grido d’allarme lanciato dal mondo imprenditoriale e sindacale molisano.
L’iter era partito lo scorso 13 novembre ed è stato caratterizzato dalle audizioni dei rappresentanti istituzionali, economici e sindacali del Molise. E’ andato avanti spedito, fino ad arrivare alla fase conclusiva, con l’atteso via libera.
«Il vice ministro De Vincenti ha assunto l’impegno di attivare gli strumenti per mettere in campo risorse finanziarie ed interventi per la reindustrializzazione del distretto Bojano-Venafro», ha spiegato Danilo Leva.
Entro fine mese il ministero per lo sviluppo economico convocherà la Regione e gli altri enti locali per avviare il percorso istituzionale che porterà all’approvazione dell’accordo di programma.
L’andamento dell’iter sarà monitorato dalla Decima Commissione che ha dato il via libera., «a garanzia – ha aggiunto Leva – della necessità di arrivare ad uno sbocco positivo di una vertenza che – ha sottolineato – siamo riusciti a portare fuori dai confini regionali. Ora dovremo lavorare tutti affinché si arrivi, rapidamente, alla stipula dell’accordo», l’appello del parlamentare molisano.
Un accordo che, vale la pena ricordare, metterà a disposizione del Molise risorse aggiuntive e le migliori strategie ed interventi per il rilancio del tessuto industriale e quindi economico devastato da una crisi che va avanti da anni, ormai e che ora è arrivata al suo apice e che ha prodotto la perdita di migliaia di posti di lavoro.
E dunque appare evidente come dalla firma dell’accordo di programma dipendano le sorti di una intera regione.