Si era reso responsabili di numerosi reati in Molise, Puglia, Lazio e Abruzzo. Associazione a delinquere, rapina, estorsione, truffa, falsità in scrittura privata, favoreggiamento, gioco d’azzardo e sostituzione di persona. Insomma, un “currriculum” di tutto rispetto quello del 57enne rintracciato ed arrestato ieri dalla Squadra mobili di Campobasso. L’uomo, che stava scontando la misura alternativa dell’affidamento in prova di 2 anni e 6 mesi, concessa dal Tribunale di Sorveglianza di Campobasso, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Campobasso poiché, a seguito di condanna della Corte di Appello di Lecce in data 09.11.2012, aveva superato di quattro anni la pena residua da espiare, per cui non era più nelle condizioni previste dalla legge per fruire del beneficio.