Promuovere la donazione del sangue tra i giovani e coinvolgerli in numerose iniziative. A Termoli i donatori della sezione Avis che hanno dai 18 ai trent’anni rappresentano il 27 per cento degli iscritti. Un numero destinato ad aumentare grazie alle attività organizzate da un’associazione punto di riferimento sul territorio. Tra queste spicca il progetto scuola giunto alla quarta edizione e dedicato agli studenti della città che si confrotano sulle problematiche del sangue e sui temi della donazione. Diversi gli istituti che hanno partecipato alla conferenza organizzata al cinema Sant’Antonio. Tanti ragazzi hanno deciso di effettuare una prima donazione, un gesto che aiuta a salvare altre vite e consente di tenere sotto controllo il proprio stato di salute. All’incontro hanno partecipato il sindaco, Angelo Sbrocca e l’assessore Maria Chimisso, Pasquale Spagnuolo, direttore del Centro trasfusionale di Termoli, il direttore sanitario del San Timoteo, Filippo Vitale e don Mario Colavita. Federica Ianieri, coordinatrice dei Giovani Avis, ha ringraziato tutte le scuole presenti rinnovando un invito sempre attuale, quello di avvicinarsi al mondo della donazione. Un gesto sicuro che – come ribadito dai volontari – rappresenta un autentico gesto di amore. Responsabili del progetto scuola sono il vicepresidente, Vittorio Durante e l’avvocato, Vincenzo Iovine. Per la sezione Avis Samuele Spagnuolo continuano anche le iniziative socioculturali. Dopo la notte rossa organizzata in estate il 13 dicembre è in programma un convegno sul tema del femminicidio.