di FABRIZIO OCCHIONERO
Clima politico incandescente nel Partito Democratico sulla questione Statuto. Laura Venittelli, presidente dell’Assemblea regionale del Pd torna a chiedere le dimissioni della segretaria regionale, Micaela Fanelli. Lo fa partendo dagli eventi di Ferrazzano e dall’approvazione del documento dove – ha affermato – <<la maggioranza non c’era lo sapevamo tanto è vero che una componente dell’ assemblea ha chiesto subito la verifica del numero di maggioranza e quella verifica è caduta nel vuoto e anche nei verbali che insistentemente ho chiesto e ottenuto dal Pd del Molise non da Roma dietro insistenza del nazionale>>.Quale il dato politico per Laura Venittelli? <<Quello di un Partito gestito da chi mistifica la realtà, chi dice di avere i numeri e non ce li ha, da chi dice di avere avuto delle note di merito dall’organizzativo nazionale del partito per la procedura svolta in verità è esattamente il contrario, e tanto altro. La confusione creata in quindici giorni regna sovrana>>.Ora c’è una nuova richiesta convocazione Assemblea. Cosa succederà? <<Un quinto dei componenti che hanno avuto modo di vedere i verbali mi ha chiesto la convocazione per annullare quella seduta che così com’è se non viene annullata si consolida>>.Cosa chiede la parlamentare del Pd alla Fanelli? <<Che tiri le somme. Se il suo comportamento è stato quello che abbiamo visto in questi giorni, di una segretaria che cambia le carte in continuazione, dice che ha i numeri e non ce li ha, dice che la sua azione è stata meritoriamente valutata da Roma che invece ha notato che era stato fatto qualcosa di anomalo non si può fare altro che dimettersi>>.
