Seconda operazione antidroga nel giro di pochi giorni. Dopo gli arresti effettuati dalla Squadra Mobile tra Campobasso e Termoli, un altro colpo è stato inferto alla produzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, questa volta dai Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Campobasso e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino. Nella giornata di ieri sono state tratte in arresto in flagranza di reato 2 persone, entrambe residenti in basso Molise.
A San Giacomo degli Schiavoni è stata scoperta una vera e propria piantagione di marijuana. Nel terreno di proprietà di un 44enne del posto, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato complessivamente circa 30 chili di “erba”, suddivisa in 21 piante di cannabis indica di alto fusto e in 17 piante già in “essiccazione”. Un “raccolto” che, come spiegato dal comandante del Nucleo Investigativo, Vincenzo Di Buodo, avrebbe fruttato centinaia di migliaia di euro. Oltre alle piante l’uomo è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina, già confezionata in 8 dosi termosaldate, 34 grammi di Marijuana già essiccata e triturata, pronta per il confezionamento, un barattolo contenente 20 semi di cannabis indica e 3 bilancini di precisione. L’uomo, tratto in arresto con l’accusa di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, si trova in cella al carcere di Larino, a disposizione della Procura della Repubblica frentana.
Arrestato con la stessa accusa anche un 36enne di Montorio dei Frentani. In casa nascondeva più di un chilo di marijuana già essiccata e pronta per il confezionamento, 6 piante di cannabis indica di alto fusto, 30 semi di cannabis indica,un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro, mentre il 36enne , tratto in arresto,si trova ora ai domiciliari, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
M.D.U.