Certo, tutto era già stato deciso in mattinata da un accordo tra i capigruppo. Ma che la 14esima votazione del Parlamento in seduta comune, sui componenti mancanti di Consulta e Csm, non avrebbe chiuso la partita, lo suggerisce anche la smorfia napoletana. Il 14, infatti, simboleggia «l’ubriaco». Barcolla, dice mezze bugie e mezze verità, a volte cade. Metafora adeguata. Perchè da una parte, per il Csm la votazione è andata buon fine, premiando Paola Balducci, vicina a Sel, e Pierantonio Zanettin, uomo di Forza Italia. Almeno, l’organo di autogoverno della magistratura riottiene il suo plenum, e Napolitano ha convocato già per domani la riunione di insediamento.