Il randagismo è sicuramente un fenomeno a carattere culturale, ma in questo momento di recessione diviene un problema soprattutto economico, sia per chi detiene degli animali d’affezione sia per le Amministrazioni Comunali che devono sobbarcarsi l’onere del mantenimento ad vitam dei cani randagi in aumento sui nostri territori.
A sollevare la questione L’ O.I.P.A. di Campobasso, organizzazione impegnata da anni con i suoi volontari sul territorio molisano a contrastare il fenomeno del randagismo, che attacca duramente la classe politica “totalmente disinteressata al problema”.
“L’assessore Petraroia – dicono dall’associazione – continua a non avere una idea di intervento sul territorio molisano, il piano triennale 2013/2015 per il randagismo ancora non decolla, e siamo convinti – proseguono – che le risorse dedicate al randagismo saranno ancora una volta, in gran parte stornate per altre esigenze sanitarie, tenuto conto dei grossi buchi finanziari a cui deve far fronte la Sanità Regionale”.
“Chiediamo ai responsabili del settore – concludono – che i pochi fondi ancora disponibili per il randagismo, siano dedicati essenzialmente alla pratica della sterilizzazione, sia dei cani di proprietà che dei randagi vaganti sul territorio molisano”.