Protestano gli ambientalisti della sezione molisana del WWF per la decisione della Giunta regionale di anticipare la stagione venatoria 2014.
“La Giunta Regionale del Molise lavora alacremente anche di notte per consentire ai cacciatori di esercitare la loro ‘passione’. Alle 00,30 del 3 settembre 2014 una delibera di Giunta viene partorita per anticipare la apertura della caccia al 3 settembre 2014! Questo è un ennesimo regalo ai cacciatori. Pubblicare delibere all’ultimo momento è una prassi comune nella Regione Molise. Infatti, anche il calendario venatorio è stato pubblicato il 25 agosto a ridosso della apertura, invece che il 15 giugno come previsto dalla normativa. Dopo appena sette giorni è già stato modificato, impedendo di fatto ogni possibile ricorso e ledendo gli interessi dei soggetti diffusi previsti dalla legge 241/90”.
“La caccia ai primi di settembre – sottolineano gli ambientalisti – è di gravissimo danno e impatto per gli animali selvatici e per questo il WWF da anni chiede che non venga più praticata.La tarda estate è un momento particolarmente delicato nel ciclo biologico di molte specie e molti giovani esemplari non sono ancora autonomi; si comincia a sparare quando sul nostro territorio sono presenti ancora specie protette migratrici, che sono così oggetto di sicuro disturbo ed anche di danno diretto (uccisioni accidentali o dolose).Nonostante questo, anche quest’anno la pre-apertura è diventata la regola: si tratta dell’ennesima conferma di come la caccia venga gestita sulla base non dei dati scientifici e normativi, ma in base alle richieste dei cacciatori”.