Una banca di Campobasso è stata pignorata per non aver ottemperato ad una sentenza del Tribunale del capoluogo che imponeva di restituire 200 mila euro ad un correntista, in conseguenza dell’illegittima applicazione della capitalizzazione trimestrale degli interessi, il cosiddetto anatocismo, spese e commissioni di massimo scoperto,oltre interessi legali e spese processuali.
Lo ha reso noto l’avvocato Aldo De Benedittis, responsabile della Adusbef, associazione a tutela dei consumatori.
Chi ha avuto nel corso degli anni passati, fanno sapere dallo studio legale De Benedittis, scoperti di conto corrente con contratti stipulati prima del 2000 può richiedere la restituzione di ingenti somme pagate indebitamente alle banche. Ciò è possibile anche per i rapporti di conto corrente già estinti,purchè non siano decorsi 10 anni dalla loro chiusura o estinzione.La ripetizione dell’indebito può essere richiesta fin dall’inizio del rapporto contrattuale (quindi,a ritroso,anche da 10,20 o 30 anni) purchè si sia in possesso della documentazione contabile di riferimento (estratti conto).
