di FABRIZIO OCCHIONERO Si è schiantato con la sua moto contro un’auto parcheggiata all’ingresso del paese.
Gravissime le ferite riportate nell’incidente, tanto che dopo un giorno di ricovero nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Termoli, il cuore di Pietro D’Onofrio, 46 anni di Bonefro, ha smesso di battere.
Per cause da accertare l’uomo era appena entrato in paese quando ha perso il controllo della sua Aprilia ed è finito contro la Fiat Panda parcheggiata sul lato della strada.
Indossava il casco ma nella caduta a terra ha riportato un politrauma ed è stato trasportato al San Timoteo dove è stato operato. Poi il trasferimento nel reparto di terapia intensiva dove i medici hanno cercato in tutti i modi di salvarlo ma il quadro clinico è peggiorato e il motociclista è morto.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Bonefro che hanno effettuato i rilievi e ascoltato alcuni residenti per accertare la dinamica dello scontro.
Pietro D’Onofrio faceva l’operaio ed era molto conosciuto a Bonefro, paese dove era tornato dopo tanti anni di lavoro in Germania e in Italia.
Si spera ancora, invece, per un artigiano di 29 anni di Casacalenda precipitato con il suo furgone in una scarpata sulla Bifernina.
Il giovane si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. Per lui la prognosi resta riservata.