Un’analisi doverosa dopo un risultato elettorale che se a livello regionale ha confermato la presenza forte dell’Italia dei valori nei diversi comuni chiamati al volto, sul fronte delle europee ha deluso e non poco.
Antonio Di Pietro ammette le proprie responsabilità e rilancia sul futuro del partito:” In Italia non siamo riusciti a mandare un messaggio chiaro e coerente, da domani ci rimetteremo al lavoro. Sono pronto a scendere in campo in prima persona”.
Il giudice di Mani Pulite annuncia, dunque, il suo ritorno in politica, non più da presidente onorario dell’Italia dei valori ma come parte integrante del partito da lui fondato.
“Dobbiamo renderci conto – spiega Di Pietro nel corso della conferenza stampa – del tempo che passa. Non possiamo raccogliere consensi per quello che abbiamo fatto in passato, ma per le azioni che metteremo in campo nel presente e nel futuro”.
Il fondatore dell’Idv ribadisce poi il sostegno al presidente Frattura ed al governo regionale: “L’Idv sarà, come lo è stato nell’ultimo anno, un alleato serio e sincero, ma non un cagnolino”.
E sul risultato delle amministrative a Campobasso Di Pietro esprime soddisfazione per i 3 consiglieri eletti, Colagiovanni, De Bernardo e Columbro, ma avverte il sindaco: ” Siamo pronti ad aiutare al meglio Battista nella sua azione di governo, ma saremo altrettanto pronti a segnalare eventuali errori. L’Idv – conclude – è e rimane un partito al servizio dei più deboli, non di corsa alla poltrona”.
M.D.U.



